La Bella e la Bestia (titolo francese: La Belle et la Bête) è una famosa fiaba europea diffusasi in molteplici versioni e varianti. Le sue origini non sono certe: la trama potrebbe essere stata ispirata da una storia vera avvenuta sulle sponde del Lago di Bolsena in provincia di Viterbo. Nei secoli infatti è stata pubblicata in più versioni ma la più popolare è certamente una riduzione dell'opera di Madame Villeneuve pubblicata nel 1756 da Jeanne Marie Leprince de Beaumont e proprio a questa versione si ispira “Beauty and the Beast” il film d'animazione prodotto da Walt Disney nel 1991 (30º classico Disney secondo il canone ufficiale). La colonna sonora del film è stata composta da Alan Menken e Howard Ashman e fu il primo film d'animazione in assoluto ad essere nominato all'Oscar per il miglior film e rimase l'unico fino al 2010. Ricevette altre cinque nomination: miglior colonna sonora, miglior missaggio sonoro e tre nomination per le sue canzoni : una di queste fu appunto "Beauty and the Best" cantata nell'originale da Cèline Dion e Peabo Bryson* Il film fu premiato anche con tre Golden Globe : miglior film commedia/musicale, miglior colonna sonora e canzone originale, oltre ad altri riconoscimenti internazionaliil 17 Dicembre all'Auditorium Parco Della Musica in occasione del suo "Finalmente Piove Anche A Natale" Valerio ha offerto al suo pubblico uno spettacolo unico nel genere (Live/Show/Concerto di Natale/Musical) e tra ospiti cantanti e non, coreografie anche danzanti, costumi di scena, brani di repertorio anche aurorale, Christmas Songs tratte dalla tradizione, cori gospel,imitazioni, Colonne sonore dalle più famose fiabe di Walt Disney c'era anche una rappresentazione di "La Belle e la Bête".
Da sempre appassionato del mondo Disney Valerio per questo duetto ha chiesto all'attrice/cantante Serena Rossi. La loro amicizia è nata a “Tale e Quale Show” e come disse lui stesso da quel prestigioso palco romano, non avrebbe potuto scegliere “Belle” più bella di lei !
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La Trama della favola nella versione di Beaumont
Molto tempo
fa, un principe di bell’aspetto, ma viziato e crudele, viveva in uno splendido
castello. Una sera d’inverno, un’anziana mendicante bussò alla sua porta e gli
chiese ospitalità in cambio di una rosa; il principe, disgustato, la scacciò in
malo modo. La mendicante, allora, si trasformò, rivelandosi una bellissima fata
che aveva voluto mettere alla prova la bontà d’animo del principe. Resasi conto
della cattiveria del giovane, la fata punì il principe trasformandolo in
un’orribile Bestia e gettò un incantesimo sul suo castello, che divenne un
luogo tetro e oscuro, e sui suoi abitanti, che si tramutarono in oggetti
animati. La fata concesse comunque al principe una possibilità di redenzione:
la rosa che gli aveva donato era infatti incantata e sarebbe rimasta fiorita
fino al ventunesimo compleanno del principe. Se egli avesse imparato ad amare e
fosse riuscito a farsi amare a sua volta nonostante il suo aspetto,
l’incantesimo si sarebbe spezzato; in caso contrario, gli effetti sarebbero
divenuti permanenti. Il principe, persuaso che nessuno avrebbe mai potuto amare
un essere tanto spaventoso, perse ben presto la speranza e si isolò nel
castello, utilizzando solo uno specchio magico donatogli dalla fata come unica
finestra sul mondo esterno.
Alcuni anni
dopo, in un villaggio non lontano dalla tenuta della Bestia vive Belle, una
splendida ragazza profondamente annoiata dalla vita di paese che ama leggere e
sogna una vita di avventure. Belle è per questo considerata eccentrica dai suoi
compaesani, ma ciò non le risparmia le sgradite avances di Gaston, un
prestante quanto rozzo ed arrogante cacciatore che vuole la mano di Belle
esclusivamente in quanto fanciulla più bella del villaggio.
Il padre di
Belle, il simpatico e bizzarro Maurice, è un inventore e un giorno parte per
presentare ad una fiera una macchina per tagliare la legna da lui ideata.
Maurice, tuttavia, si perde nella foresta e viene assalito dai lupi; l’uomo si
rifugia in un castello che, per sua sfortuna, è proprio la dimora della Bestia.
La servitù accoglie Maurice con molta cortesia, ma la Bestia non si mostra
altrettanto accomodante ed imprigiona il pover’uomo nelle segrete del castello.
Belle, che
nel frattempo è “scampata” ad una proposta di matrimonio di Gaston, si accorge
della scomparsa del padre e parte alla sua ricerca, arrivando al castello. La
ragazza riesce a trovare Maurice, ma viene sorpresa dalla Bestia e decide di
offrirsi come prigioniera al posto del padre; la Bestia, intravedendo una possibilità
di spezzare l’incantesimo, accetta e rimanda Maurice al villaggio. L’uomo corre
a chiedere aiuto ai compaesani, ma non viene creduto; in compenso, il suo
racconto sulla Bestia stuzzica l’inventiva del perfido Gaston, che architetta
un piano per costringere Belle a sposarlo.
Al
castello, la Bestia, nonostante i consigli della servitù di comportarsi in modo
più civile, tratta con molta durezza Belle e la ragazza non vuole avere niente
a che fare con lui. Ciononostante, Belle non resiste alla tentazione di
esplorare il castello e finisce nell’unica parte di esso che la Bestia in
persona le aveva espressamente vietato di visitare: l’Ala Ovest, le stanze
della Bestia. Qui, Belle trova la rosa incantata, ma viene sorpresa dalla
Bestia, che reagisce con una tale furia da spaventare la ragazza e farla
scappare dal castello. La Bestia si pente immediatamente di ciò che ha fatto e
corre a cercare Belle, riuscendo a trovarla in tempo per salvarla dall’assalto
di un branco di lupi. La Bestia mette in fuga le belve, ma subito dopo sviene a
causa delle ferite riportate. Belle, toccata dal gesto coraggioso, rinuncia a
fuggire e riporta al castello la Bestia, prendendosene cura.
In seguito
a questo episodio, tra Belle e la Bestia nasce una timida amicizia che nei giorni
successivi si rafforza sempre di più. La Bestia si innamora di Belle e
organizza una serata romantica; al termine, la Bestia chiede a Belle se sia
felice al castello e la ragazza risponde di sì, ma non nasconde di sentire
molto la mancanza del padre. La Bestia, allora, le permette di usare il suo
specchio magico e Belle vede Maurice, stremato, intento a cercarla nella
foresta. Belle è angosciata e la Bestia, per amore suo, decide di lasciarla
libera, anche se ciò significa rinunciare a spezzare l’incantesimo, e le lascia
lo specchio come ricordo di sé.
Belle trova
il padre e lo riporta a casa, ma al ritorno ha una brutta sorpresa: Maurice si
è definitivamente compromesso agli occhi dei compaesani parlando della Bestia e
Gaston ne approfitterà per farlo internare in manicomio se Belle non
acconsentirà a sposarlo. Belle è costretta a rivelare a tutti l’esistenza della
Bestia tramite lo specchio magico, ma assicura anche che si tratta di un essere
buono. Gaston, roso dalla gelosia, aizza gli abitanti del villaggio contro la
Bestia e organizza una spedizione per assaltare il castello; Belle e Maurice
vengono rinchiusi per impedire loro di avvisare la Bestia.
Gaston e gli abitanti del villaggio attaccano il castello, ma vengono respinti da un’originale controffensiva da parte della servitù. Gaston riesce comunque ad infiltrarsi nel maniero e a trovare la Bestia, che dalla partenza di Belle ha perduto la voglia di vivere e non reagisce agli attacchi del cacciatore. Belle e Maurice riescono a liberarsi e a tornare al castello; la vista di Belle fa riacquistare grinta alla Bestia, che riesce a sopraffare facilmente Gaston; al momento di ucciderlo, tuttavia, decide di risparmiarlo e gli volta le spalle per andare da Belle. Gaston, vigliaccamente, approfitta della distrazione del rivale per pugnalare la Bestia alla schiena, ma subito dopo precipita nel burrone sottostante il castello, morendo. La Bestia, ormai morente, dichiara il proprio amore a Belle e la ragazza svela di amarlo a sua volta proprio nel momento in cui la rosa incantata perde l’ultimo petalo. L’incantesimo è così infranto: la Bestia torna in vita e si ritrasforma nel principe, il castello ritorna il luogo fiabesco di un tempo e tutti i servitori riprendono forma umana
Gaston e gli abitanti del villaggio attaccano il castello, ma vengono respinti da un’originale controffensiva da parte della servitù. Gaston riesce comunque ad infiltrarsi nel maniero e a trovare la Bestia, che dalla partenza di Belle ha perduto la voglia di vivere e non reagisce agli attacchi del cacciatore. Belle e Maurice riescono a liberarsi e a tornare al castello; la vista di Belle fa riacquistare grinta alla Bestia, che riesce a sopraffare facilmente Gaston; al momento di ucciderlo, tuttavia, decide di risparmiarlo e gli volta le spalle per andare da Belle. Gaston, vigliaccamente, approfitta della distrazione del rivale per pugnalare la Bestia alla schiena, ma subito dopo precipita nel burrone sottostante il castello, morendo. La Bestia, ormai morente, dichiara il proprio amore a Belle e la ragazza svela di amarlo a sua volta proprio nel momento in cui la rosa incantata perde l’ultimo petalo. L’incantesimo è così infranto: la Bestia torna in vita e si ritrasforma nel principe, il castello ritorna il luogo fiabesco di un tempo e tutti i servitori riprendono forma umana
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